Loc. Busette
Latitudine: 45,950114 | Longitudine: 11,529386
Zona/e dell’Altopiano:
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Galmarara - Zebio
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Marcesina - Ortigara
– La monticazione è la salita del bestiame al pascolo per l’alpeggio.
– Si consiglia di consultare il sito web e i profili social della malga per aggiornamenti su attività e servizi.
Loc. Busette
Latitudine: 45,950114 | Longitudine: 11,529386
Zona/e dell’Altopiano:
Malga Busette è situata in una conca all’estremità nord della Val di Nos, nella zona in cui le pendenze si fanno più dolci, tra il Monte Colombara ad ovest ed il Monte Fiara ad est. La principale area di pascolo si trova in prossimità della casara, circondata da boschi di abete rosso, con presenza di aree arbustive colonizzate da pino mugo e rododendro, oltre a nuclei di faggio sparsi. La malga presenta delle significative potenzialità in ottica turistica, sia per lo splendido paesaggio che la circorda sia in considerazione della possibilità di essere raggiunta a piedi e in bici dal centro di Gallio (lungo il tragitto si trovano aree di sosta attrezzate ed il percorso didattico forestale della Val di Nos), oppure dalle vicine malghe Longara di dietro e Longara davanti. La zona è molto frequentata in inverno per escursioni con le ciaspole e camminate su sentieri battuti. Negli anni a venire il Comune di Gallio intende effettuare importanti interventi per l’ampliamento della struttura e lo sviluppo di attività tra cui la monticazione estiva di caprini, la caseificazione e la vendita di formaggio di capra, sempre più apprezzato.
Ente competente:
Dal centro di Gallio si raggiunge l’inizio della Val di Nos (3 km ca), dove si possono trovare sentieri didattici, aree picnic e un ampio parcheggio*. Per raggiungere la malga, da qui si prosegue verso nord per 4 km ca.
*Inizio divieto di transito al traffico veicolare.
Quando si arriva in malga, si entra nella “casa” dei malghesi e dei loro animali: è un ambiente accogliente e ricco di fascino, tutto da scoprire ma anche da rispettare. Ecco i nostri “consigli per l’uso”!
La vita del malghese è caratterizzata da lavori molto faticosi che iniziano prima dell’alba e continuano anche dopo il tramonto. Ad esempio… lo sapevi che ci sono due momenti dedicati alla mungitura? Uno prima di colazione e l’altro nel tardo pomeriggio.
Chiedi pure informazioni ma evita di entrare in spazi di lavoro non accessibili al pubblico e sii discreto: un volume di voce troppo alto può spaventare gli animali e disturbare chi si sta godendo la pace della montagna!
Sono animali pacifici e mansueti ma la loro stazza potrebbe metterti in situazioni poco rassicuranti… oppure dei comportamenti poco appropriati potrebbero impaurirli e provocare reazioni insolite e pericolose.
È sufficiente mantenere una distanza adeguata, evitando di fotografarle da troppo vicino, toccarle, infastidirle o guardarle direttamente negli occhi.
Se sei in compagnia del tuo cane, ricordati di tenerlo al guinzaglio e sotto controllo.
Quando ci si trova vicino a delle mucche, meglio evitare movimenti bruschi, camminare lentamente e senza manifestare agitazione. E, se si dovessero avvicinare un po’ troppo, allontanarsi con calma e senza voltare loro le spalle!
Chi percorre gli itinerari e visita le malghe sa bene quanto sia meravigliosa la natura, con i suoi paesaggi mozzafiato. Proprio per questo è importante non inquinarla con rifiuti che possono essere portati a casa e opportunamente riciclati o smaltiti.
Ai Malghesi dell’Altopiano e agli animali che lo abitano piacciono molto i turisti che si godono le splendide giornate tra passeggiate, aria fresca e relax… rispettando boschi e pascoli!