Loc. Dosso di Sotto – Val Formica
Latitudine: 45,961438 | Longitudine: 11,401733
Zona/e dell’Altopiano:
-
Larici - Manazzo
– La monticazione è la salita del bestiame al pascolo per l’alpeggio.
– Si consiglia di consultare il sito web e i profili social della malga per aggiornamenti su attività e servizi.
Loc. Dosso di Sotto – Val Formica
Latitudine: 45,961438 | Longitudine: 11,401733
Zona/e dell’Altopiano:
La malga è situata sui rotondeggianti dossi che caratterizzano il versante che, dal crinale di Cima Manderiolo-Cima Larici a nord, declina a sud verso la Val d’Assa. Per la sua estensione, la qualità dei suoi pascoli e delle sue strutture, Malga Dosso di sotto è considerata una malga di particolare importanza. I pascoli, verdissimi, sono pingui, con la presenza di nardeto nelle zone più pendenti e acidificate.
Il suo alpeggio, circondato da boschi con dominanza di abete rosso, è stato accorpato a quello della Malga Dosso di sopra, attualmente utilizzata come casa vacanza per la comunità di Asiago.
Dalla malga è possibile godere di un vastissimo panorama, che spazia dalla vicina piana di Vezzena in provincia di Trento, alle pareti nord del Monte Verena, fino alla lunga cresta del Monte Portule.
Ente competente:
Da Asiago si percorre la S.P. 349 per Trento. Dopo 13 km ca, al bivio per loc. Larici, si sale a destra per 6,5 km fino a loc. Val Formica. Si imbocca la strada a sinistra proseguendo per 2,5 km ca fino a Malga Dosso di sotto, passando per Malga Laste di Manazzo.
Quando si arriva in malga, si entra nella “casa” dei malghesi e dei loro animali: è un ambiente accogliente e ricco di fascino, tutto da scoprire ma anche da rispettare. Ecco i nostri “consigli per l’uso”!
La vita del malghese è caratterizzata da lavori molto faticosi che iniziano prima dell’alba e continuano anche dopo il tramonto. Ad esempio… lo sapevi che ci sono due momenti dedicati alla mungitura? Uno prima di colazione e l’altro nel tardo pomeriggio.
Chiedi pure informazioni ma evita di entrare in spazi di lavoro non accessibili al pubblico e sii discreto: un volume di voce troppo alto può spaventare gli animali e disturbare chi si sta godendo la pace della montagna!
Sono animali pacifici e mansueti ma la loro stazza potrebbe metterti in situazioni poco rassicuranti… oppure dei comportamenti poco appropriati potrebbero impaurirli e provocare reazioni insolite e pericolose.
È sufficiente mantenere una distanza adeguata, evitando di fotografarle da troppo vicino, toccarle, infastidirle o guardarle direttamente negli occhi.
Se sei in compagnia del tuo cane, ricordati di tenerlo al guinzaglio e sotto controllo.
Quando ci si trova vicino a delle mucche, meglio evitare movimenti bruschi, camminare lentamente e senza manifestare agitazione. E, se si dovessero avvicinare un po’ troppo, allontanarsi con calma e senza voltare loro le spalle!
Chi percorre gli itinerari e visita le malghe sa bene quanto sia meravigliosa la natura, con i suoi paesaggi mozzafiato. Proprio per questo è importante non inquinarla con rifiuti che possono essere portati a casa e opportunamente riciclati o smaltiti.
Ai Malghesi dell’Altopiano e agli animali che lo abitano piacciono molto i turisti che si godono le splendide giornate tra passeggiate, aria fresca e relax… rispettando boschi e pascoli!