Loc. Mandrielle
Latitudine: 45,968778 | Longitudine: 11,563103
Zona/e dell’Altopiano:
-
Marcesina - Ortigara
– La monticazione è la salita del bestiame al pascolo per l’alpeggio.
– Si consiglia di consultare il sito web e i profili social della malga per aggiornamenti su attività e servizi.
Loc. Mandrielle
Latitudine: 45,968778 | Longitudine: 11,563103
Zona/e dell’Altopiano:
Caratterizzata da suggestive casare in sasso faccia a vista, Malga Mandrielle Nuovo Patrimonio è situata su una piana ben esposta a sud lungo la strada che sale verso Monte Ortigara. L’area della malga è continuamente minacciata dall’avanzare dei boschi di abete rosso e larice che la circondano ed è caratterizzata da numerosi arbusti (rododendro, ginepro nano e pino mugo).
Il substrato roccioso, di natura calcareo-dolomitica, è ricco di fessure ed insidie per il bestiame al pascolo, ed ha consentito solo in parte la formazione di una copertura erbosa ben utilizzabile per il pascolo.
Non lontano dalla malga si trova l’omonimo bivio da cui scendendo si raggiunge la Piana di Marcesina, passando nella zona di Malga Buson, mentre proseguendo ci si dirige verso Malga Fossetta e Piazzale Lozze, fino a raggiungere il Monte Ortigara. In entrambi i casi è possibile effettuare i percorsi in bici o con una piacevole passeggiata.
Ente competente:
Dal centro di Gallio si raggiunge Loc. Campomulo. Poi si sale in direzione nord verso Campomuletto. Si prosegue per 1,5 km fino a raggiungere il bivio per Malga Fiara. Si tiene la destra proseguendo per 2 km fino a raggiungere Malga Mandrielle Nuovo Patrimonio, che si trova sulla sinistra.
Quando si arriva in malga, si entra nella “casa” dei malghesi e dei loro animali: è un ambiente accogliente e ricco di fascino, tutto da scoprire ma anche da rispettare. Ecco i nostri “consigli per l’uso”!
La vita del malghese è caratterizzata da lavori molto faticosi che iniziano prima dell’alba e continuano anche dopo il tramonto. Ad esempio… lo sapevi che ci sono due momenti dedicati alla mungitura? Uno prima di colazione e l’altro nel tardo pomeriggio.
Chiedi pure informazioni ma evita di entrare in spazi di lavoro non accessibili al pubblico e sii discreto: un volume di voce troppo alto può spaventare gli animali e disturbare chi si sta godendo la pace della montagna!
Sono animali pacifici e mansueti ma la loro stazza potrebbe metterti in situazioni poco rassicuranti… oppure dei comportamenti poco appropriati potrebbero impaurirli e provocare reazioni insolite e pericolose.
È sufficiente mantenere una distanza adeguata, evitando di fotografarle da troppo vicino, toccarle, infastidirle o guardarle direttamente negli occhi.
Se sei in compagnia del tuo cane, ricordati di tenerlo al guinzaglio e sotto controllo.
Quando ci si trova vicino a delle mucche, meglio evitare movimenti bruschi, camminare lentamente e senza manifestare agitazione. E, se si dovessero avvicinare un po’ troppo, allontanarsi con calma e senza voltare loro le spalle!
Chi percorre gli itinerari e visita le malghe sa bene quanto sia meravigliosa la natura, con i suoi paesaggi mozzafiato. Proprio per questo è importante non inquinarla con rifiuti che possono essere portati a casa e opportunamente riciclati o smaltiti.
Ai Malghesi dell’Altopiano e agli animali che lo abitano piacciono molto i turisti che si godono le splendide giornate tra passeggiate, aria fresca e relax… rispettando boschi e pascoli!