Loc. Valmaron
Latitudine: 45,947687 | Longitudine: 11,639251
Zona/e dell’Altopiano:
-
Marcesina - Ortigara
– La monticazione è la salita del bestiame al pascolo per l’alpeggio.
– Si consiglia di consultare il sito web e i profili social della malga per aggiornamenti su attività e servizi.
Loc. Valmaron
Latitudine: 45,947687 | Longitudine: 11,639251
Zona/e dell’Altopiano:
Malga Valmaron – III Lotto è la più pianeggiante delle malghe poste nella grande valle da cui prende il nome e che confluisce nella Val Gadena. I suoi pascoli sono circondati da boschi di abete e faggio.
Proprio davanti alla malga, passano le piste da sci nordico che collegano Valmaron e la Piana di Marcesina. A poca distanza dalla casara si trovano, infatti, le strutture del Centro Fondo Enego – Rifugio Valmaron.
Fino all’inizio dell’autunno, queste zone sono tra le più gettonate dell’Altopiano per passeggiate ed escursioni a piedi e in bicicletta, oltre ad essere particolarmente frequentate dai cercatori di funghi.
Dai pascoli della malga parte la strada sterrata che, immergendosi all’interno del bosco, porta a Malga Campetti.
Ente competente:
Dal centro di Enego si procede in direzione Foza circa 6 km ca fino al Bivio Dori. Si sale a destra per 5,6 km fino alla Baita Valmaron. Da qui si continua lungo la principale per 1 km ca fino al Rifugio Valmaron (a destra). Dopo 250 m, in prossimità del Centro Fondo Enego, si prosegue lungo la principale per 900 m fino a raggiungere la malga (a sinistra).
Quando si arriva in malga, si entra nella “casa” dei malghesi e dei loro animali: è un ambiente accogliente e ricco di fascino, tutto da scoprire ma anche da rispettare. Ecco i nostri “consigli per l’uso”!
La vita del malghese è caratterizzata da lavori molto faticosi che iniziano prima dell’alba e continuano anche dopo il tramonto. Ad esempio… lo sapevi che ci sono due momenti dedicati alla mungitura? Uno prima di colazione e l’altro nel tardo pomeriggio.
Chiedi pure informazioni ma evita di entrare in spazi di lavoro non accessibili al pubblico e sii discreto: un volume di voce troppo alto può spaventare gli animali e disturbare chi si sta godendo la pace della montagna!
Sono animali pacifici e mansueti ma la loro stazza potrebbe metterti in situazioni poco rassicuranti… oppure dei comportamenti poco appropriati potrebbero impaurirli e provocare reazioni insolite e pericolose.
È sufficiente mantenere una distanza adeguata, evitando di fotografarle da troppo vicino, toccarle, infastidirle o guardarle direttamente negli occhi.
Se sei in compagnia del tuo cane, ricordati di tenerlo al guinzaglio e sotto controllo.
Quando ci si trova vicino a delle mucche, meglio evitare movimenti bruschi, camminare lentamente e senza manifestare agitazione. E, se si dovessero avvicinare un po’ troppo, allontanarsi con calma e senza voltare loro le spalle!
Chi percorre gli itinerari e visita le malghe sa bene quanto sia meravigliosa la natura, con i suoi paesaggi mozzafiato. Proprio per questo è importante non inquinarla con rifiuti che possono essere portati a casa e opportunamente riciclati o smaltiti.
Ai Malghesi dell’Altopiano e agli animali che lo abitano piacciono molto i turisti che si godono le splendide giornate tra passeggiate, aria fresca e relax… rispettando boschi e pascoli!